"Attrice tedesca. Figlia di un ministro luterano, compiuti studi universitari per diventare interprete (conosce sette lingue), opta per la carriera cinematografica, lavorando con numerosi registi tedeschi, come G. Tressler (Das Totenschiff, 1959) e italiani, come G. Bianchi (Uomini e nobiluomini, 1959; Femmine di lusso, 1960). Negli anni ’60 diventa celebre anche negli Stati Uniti grazie a I vincitori di C. Foreman, Intrigo a Stoccolma di M. Robson (entrambi del 1963) e Uno sparo nel buio (1964) di B. Edwards. Interpreta poi alcuni horror diretti da M. Bava (Gli orrori del castello di Norimberga, 1972), gialli (...e poi non ne rimase nessuno, 1974, di P. Collins), avventurosi (The Treasure Seekers, 1979, di H. Levin) e, soprattutto negli anni ’80 e ’90, film e serie per la tv, fra cui Anastasia: The Mystery of Anna (1986). Nel 1999 è sé stessa nel documentario Last Days of Sharon Tate e nel 2000 lavora con M. Karen in Flashback - Mörderische Ferien."